domenica 22 luglio 2018

BALLA COI LUPI

Quello che in spiaggia, ma fondamentalmente in ogni dove, deve sempre, sempre, sempre essere accompagnato dal più meraviglioso, sensibile e fedele amico che sia mai esistito sulla faccia della terra: il suo cane.

CHI È:
Il Balla coi Lupi è legato da un legame profondo e indissolubile col quadrupede peloso che lo accompagna, fino a giungere, nel tempo, ad assomigliargli anche fisicamente. Questo - per certi versi, insano - legame di condivisione con l’amico scodinzolante che trascende la natura umana e sconfina nella telepatia, lo ha portato, nel corso del tempo, a maturare una concezione offuscata e spesso rovesciata del mondo che lo circonda, inducendolo a sovvertire alcune delle più comuni e logiche norme del vivere sociale.  

COME RICONOSCERLO:
Naturalmente, e per fortuna, esistono moltissimi individui sostanzialmente sani di mente che, pur possedendo un cane (o un qualsiasi altro animale), non si sono trasformati in rancorosi e fanatici paladini del mondo animale. Quello che distingue il Balla coi Lupi dai soggetti normali è che:
  • per il Balla coi Lupi le esigenze di qualsiasi animale in generale, e del suo cane in particolare, vengono prima di qualsiasi altro essere umano, lui compreso;
  • per il Balla coi Lupi qualsiasi essere umano non la pensi esattamente come lui sugli animali in generale e sul suo cane in particolare è uno stronzo insensibile che merita di morire tra atroci dolori;
  • in una classifica da 1 a 10 in cui 1 sta per “adorabile” e 10 per “stronzissimo” il cane del Balla coi Lupi totalizza infallibilmente 11;
  • Il Balla coi Lupi porta immancabilmente il suo cane in spiaggia e lo lascia libero di scorrazzare in ogni dove, privo di guinzaglio e museruola, perché non siamo dei barbari che soffocano la libertà degli animali, ed è giusto che il suo cane goda liberamente della bellezza del mare e della spiaggia, anche se, per farlo, dovesse finire per cacare il cazzo a tutti quelli che un cane non ce l’hanno e se hanno fatto questa arida scelta di vita, probabilmente, un motivo ci sarà.
Sostanzialmente il punto D è la chiave per una subitanea individuazione del soggetto. Se, nel momento in cui arriva in spiaggia, la sua prima azione consiste nello sciogliere il proprio cane per mandarlo a tuffarsi in mezzo agli ignari bagnanti e se, nel vedere una qualsiasi reazione di fastidio e/o paura, il suo sorriso compiaciuto dovesse trasformarsi immediatamente in una smorfia di orrore, sdegno, delusione e rabbia, siamo in presenza di un Balla coi Lupi DOC.
Nel caso voleste indulgere in attività investigative voyeuristiche, l’altro modo per identificare in modo infallibile un Balla coi Lupi è consultare la sua pagina facebook. Se nella foto profilo è abbracciato sorridente al suo cane, e se tutte le foto che seguono sono dedicate almeno per il 70% a cani, gatti, gechi e ratti di ogni razza e foggia con una particolare predilezione per cani che leccano la faccia di adorabili neonati, o cuccioli abbandonati e sofferenti, non si scappa… il verdetto è inappellabile

COME REGOLARSI:
Il consiglio che possiamo darvi è di scegliere sempre una spiaggia “non libera” regolata in modo inflessibile da rigidissime norme stile lager nazista. Ne perderete anche voi in libertà personale, ma al 90% non ci saranno cani a rompervi i coglioni. L’alternativa consiste nel raggiungere spiagge impervie o scogliere perigliose a strapiombo sul mare infestato da squali e meduse dove rischierete probabilmente la vita, ma è altamente improbabile che un Balla coi Lupi possa raggiungervi perché non metterebbe mai a repentaglio la vita del suo animale.
Se nessuna di queste opzioni dovesse risultare percorribile, siete, ahimé, alla mercé del Balla coi Lupi e della sua famelica appendice canina. Se il Balla coi Lupi dovesse essere anche vegano, siete irrimediabilmente fottuti.
Quello che ci teniamo a precisare è che, benché siamo uomini di mondo e siamo consapevoli del fatto che la pazienza ha sempre un limite, per quanto stressati ed esauriti possiate essere, mai e poi mai dovrete prendervela con il cane, perché la colpa non è mai sua, ma sempre del padrone.
Per questo motivo sconsigliamo l’uso delle famigerate polpette avvelenate anche se… nel caso in cui il Balla coi Lupi dovesse avere l’abitudine di condividere il cibo col suo tenero compagno di vita… un pensierino forse forse si potrebbe anche fare.

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