domenica 6 settembre 2015

MATER MATUTA

Quella che tutto è secondario, perché lei è lì solo per i figli e… certo che vorrebbe concedersi il lusso di una “vacanza vera”, ma come si fa?

CHI È:
è la mamma per eccellenza.
Tutte le altre sono solo pallide imitazioni. Alcune ci provano ma non ci riescono, altre vorrebbero esserlo, altre ancora la vedono come l’aberrante personificazione delle proprie mancanze, ma poche possono fregiarsi legittimamente del titolo di Mater Matuta.
Ne esistono svariate tipologie spesso anche molto diverse tra loro, ma accomunate da un unico fattore, l’unico che conti davvero: la Mater Matuta è sempre e solo al servizio della sua prole ed è disposta a qualsiasi cosa pur di proteggere il frutto delle proprie ovaie, anche strapparvi il cuore dal petto nel caso vi ritenesse un pericolo, quindi FATE ESTREMA ATTENZIONE.

COME RICONOSCERLA:
A seconda delle tipologia a cui appartiene la Mater Matuta può essere identificata attraverso alcune caratteristiche ben precise…

MATER APPRENSIVA
E’ quella che potete vedere nella consueta posizione ad anfora (che si dice assuma anche quando dorme), in riva al mare.
Simile a una vedetta lombarda marinara, costei, indipendentemente dalle proprie capacità visive (ne esistono esemplari ciechi come talpe) è in grado di individuare i propri figli anche a centinai di metri di distanza, in mezzo alle onde e a moltitudini di bagnanti.
Il suo sguardo non fallisce mai, tanto che in America si sta studiando questa capacità per applicarla ai sistemi di puntamento dei droni da guerra.
La Mater Apprensiva dunque vigila, sempre e comunque, senza mai interrompere il contatto visivo col figlio. La sua capacità di individuare e prevenire i pericoli rasenta la precognizione e, non di rado, può sfociare in preoccupanti forme di allarmismo più paranoico. Per tale motivo spesso evolve nella MATER URLATRICE, che all’attività di vedetta abbina quella di sirena d’allarme. Dotata di corde vocali dello spessore di cavi dell’alta tensione, costei è spesso in grado di raggiungere tonalità che poco hanno di umano.
Acusticamente insostenibile, molesta anche a grandi distanze, va messa a tacere come si può.

MATER PITAGORICO/ARISTOTELICA
o anche IPSE DIXIT
È  quella che, in virtù della propria esperienza, si considera ormai unica depositaria della saggezza universale e quindi pretende di imporre la sua logica, per quanto in certi casi obsoleta, ai propri figli, strafottendosene completamente di cosa possano pensare loro al riguardo.
La Mater Ipse Dixit ha una sua “formula” per tutto. “Non fare il bagno lì, spostati più a sinistra, non asciugarti i capelli in quel modo, non mangiare le patatine, non prendere il ghiacciolo mangia un cornetto, non strascicare i piedi”
In alcuni casi i suoi interventi possono avere anche un senso logico. In altri si trasformano in ingerenze che rasentano la dittatura più insana:
“Gioca con quel bambino, ha l’aria tanto simpatica…”
“Ma mamma, mi sta sul cazzo”
“Giocaci lo stesso!!!”
Il punto è che questo individuo (ne esistono anche esemplari di sesso maschile) non riesce proprio a concepire che qualcun altro possa avere esperienze analoghe e eventualmente superiori o divergenti dalla sua,e quindi non ammette obiezioni.
Da evitare come la peste perché questo tipo di elemento può camaleonticamente mutare in MOGLIE IPSE DIXIT, AMICA/AMICO IPSE DIXIT, COGNATO IPSE IDIXIT ed è difficilissimo da arginare in ognuna delle sue manifestazioni.
Nelle forme di ingerenza più gravi può costringervi a ricorrere a elaborate forme di travestimento, dissimulazione e fuga con enorme dispendio di energie.
Meglio interrompere brutalmente i rapporti, laddove sia possibile senza causare disastri familiari.

MATER INDAFFARATA
E’ quella che fa in tutto e per tutto quello che fanno le altre mamme, ma lo fa sfoggiando per tutto il tempo un’aria trafelata, come se le fosse richiesta chissà quale inumana superprestazione da guinnes dei primati.
Il suo sbattersi su e giù come una cavalletta impazzita, rincorrendo i figli in modo da poter soddisfare ogni loro esigenza, fa sì che spenda il quadruplo delle energie di una madre ordinaria producendo, a volte, un risultato più scarso, il che, ovviamente, non fa che alimentare la sua insana ansia da prestazione creando un pericoloso circolo vizioso che è quasi impossibile infrangere.
Può facilmente trasformarsi in APPRENSIVA, URLATRICE e IPSE DIXIT raggiungendo potenzialità distruttive oltre ogni immaginazione.

COME REGOLARSI:
Com’è facile immaginare, sfuggire a questa particolare categoria è praticamente impossibile. In quasi ogni madre alberga almeno in embrione una MATER MATUTA. Qualsiasi parte della spiaggia è dunque potenzialmente pericolosa per la vostra salute fisica e mentale a meno che non scegliate località precluse alla famiglie, il che potrebbe voler dire abbandonare anche la vostra (il che non è detto sia un male).
Come extrema ratio, la Mater Matuta va colpita dov’è più fragile. Se succede qualcosa ai suoi figli può subire un trauma irreversibile in grado di renderla innocua per anni.
Ovviamente non è necessario fare davvero del male ai suoi figli, può essere sufficiente farglielo credere… Sandra Milo insegna.
Andatele incontro con aria tragica, ditele: “che fai qua, non sai cos’è successo a tuo figlio?!” e godetevi la vacanza.

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